venerdì 22 gennaio 2016

Olivia, la “bimba bionica” che non sente dolore, sonno e fame: ecco perché

Olivia Farnsworth, una bimba di 7 anni di Huddersfield, è stata definita “bambina bionica”. La piccola è affetta da una rara malformazione che comporta la mutazione del cromosoma 6 e le dà una completa assenza del senso di fame, di dolore e di stanchezza.

Olivia è una bimba molto forte: «Non ha il senso del pericolo. Quando è stata investita, non si è lamentata, mentre io urlavo per paura che si facesse male. E’ stato terribile», così ha raccontato la mamma a Metro, specificando che è stato proprio in quell’occasione che hanno scoperto il problema della bambina.  La bambina non sentendo la stanchezza riesce a trascorrere fino a 3 giorni senza dormire, ma questo è l’aspetto più preoccupante della sua patologia, così prende dei farmaci per regolarizzare il sonno.

lunedì 18 gennaio 2016

Perdere peso e sentirsi vitale grazie alla semplicità di una cucina naturale, ricca di antiossidanti

Cibi sì, cibi no, principi e dubbi: tutto ciò che devi saper su questo regime studiato per tenere sotto controllo il tasso di acidità del corpo e su cui i pareri sono contrastanti. Se i detrattori sostengono infatti che non esista alcuna evidenza scientifica al riguardo, gli entusiasti evidenziano i molti benefici della dieta alcalina. Secondo gli ultimi studi sarebbe sostanzialmente impossibile modificare il pH dell'organismo in modo sostanziale, tuttavia alcuni dei principi prescritti in questo regime, come il consumo di verdure crude, ricche di antiossidanti, e la minore assunzione dei latticini, sarebbero abitudini più che positive: utili per il benessere del corpo. Abbiamo stuzzicato la tua curiosità? Ecco 10 regole base a cui ispirarti.

  • Via libera alle verdure, soprattutto crude. Durante l'inverno è bene fare il pieno di broccoli, biete, zucca, cavoli e cavolfiori dall'alto potere depurativo. Ti sentirai leggera e vitale.
  • Gli alimenti da ridurre? Caffè, cioccolato, vino, latticini, carne e uova. Evita di ossessionarti con le calorie: è inutile e controproducente. Se hai appena gustato un pasto particolarmente ricco e sostanzioso impara semplicemente a compensare con il pasto successivo.
  • Mai dimenticare la corretta idratazione. Tieni in borsa una bottiglietta d'acqua da sorseggiare nel corso della giornata.
  • Attenzione a ciò che scegli: privilegia farine e cereali integrali che, rispetto ai prodotti raffinati, contengono più nutrienti e sono ottenuti da processi di lavorazione in grado di mantenerne le qualità.
  • Sfrutta i benefici della frutta per un frullato: mela, banana, fragole, pompelmo, ananas aiutano a drenare e combattono la stanchezza grazie a vitamine e sali minerali.
  • Ricchi di proprietà nutritive, i legumi non dovrebbero mai mancare in tavola. Sono deliziosi al sugo o stufati, ma costituiscono un ingrediente perfetto anche per un'insalata da condire con un filo d'olio extravergine, carote alla julienne, cipolla e prezzemolo. Da gustare tiepida o calda, è perfetta anche fredda per il pranzo in ufficio.
  • Grazie alla presenza di grassi acidi Omega Tre e Sei il pesce aiuta lo sviluppo del feto, tanto da essere consigliato alle mamme e i bebè. Privilegia il pesce azzurro, la trota e il tonno, da gustare anche in tartare con erba cipollina e aromi.
  • Bibite gassate e bevande energetiche? Costituiscono un'abitudine che è possibile cambiare. Educa il tuo organismo a sapori nuovi, più naturali. Prepara un drink salutare inserendo alcune bustine di tè in una bottiglia d'acqua, da conservare in frigo e aromatizzare con fette d'arancia e fiori di lavanda.
  • Inizia riducendo la quantità di zucchero che utilizzi nel caffè. Lentamente imparerai a gustare l'espresso senza edulcoranti. Idem per il sale. Quando scegliamo prodotti di qualità, ottenuti con lavorazioni che rispettano le materie prime, anche le verdure crude non condite hanno un sapore differente, più intenso e pieno.
  • Riposare bene è un bisogno fondamentale che è bene non sottovalutare. Di sera evita i dispositivi elettronici, prepara un ambiente favorevole al relax. Lo stress infuisce negativamente sul metabolismo, come evidenziato da molte ricerche mediche. Abbassa le luci e… il livello dei rumori.

venerdì 15 gennaio 2016

Cosmetici e dubbi per la salute: ecco tutto quello che c'è da sapere

Ogni donna usa dei cosmetici, ma non tutte sanno cosa contengono e gli eventuai rischi a cui si va incontro.
Il sito ABC Cosmetics, creato per una corretta informazione sui cosmetici e i loro componenti, mostra i procedimenti di produzione e ha risposto alle domande più comuni tra i consumatori.  


I cosmetici, prima di essere approvati subiscono diversi controlli di sicurezza prima dell'approvazione finale. Ci sono ingredienti positivi e negativi sulla base dei quali vengono approvati o meno per la vendita, ovviamente nei paesi in cui esistono leggi in tal senso.  Dal marzo del 2013 i test per i cosmetici, in Europa, non sono più effettuati sugli animali, ma al di fuori della comunità europea le leggi sono diverse. L'Ue comuque prevede, per una maggiore tutela dei consumatori, che non possano più essere venduti, negli stati membri, cosmetici testati su animali.  Per quanto riguarda i cosmetici contraffatti, purtroppo il rischio che ci siano in commercio prodotti non idonei è alto. L'unico modo per non acquistare prodotti potenzialmente nocivi è di comprarli in negozi autorizzati controllandone sempre l'etichetta.  I conservanti nei cosmetici non sono pericolosi, ma servono solamente a mantenere integro il prodotto. Questo falso mito è stato sfatato dalla ABC Cosmetics che ha poi aggiunto che non è l'alto o il basso numero degli ingredienti presenti su un prodotto a determinarne la buona o la cattiva qualità.  Infine nel sito si sfata un ultimo mito, quello sulla formaldeide, sostanza presente in molti cosmetici. La formaldeide è pericolosa se inalata e in grandi quantità, ma viste le ridotte quantità presenti nei cosmetici non si corrono rischi.

lunedì 11 gennaio 2016

Lo spuntino di mezzanotte nemico della dieta e della memoria: ecco perché

Mangiare di notte non è solo una cattiva abitudine per la dieta ma anche per la memoria. Secondo uno studio pubblicato sulla rivista eLIFE e condotto da Dawn Loh della University of California, Los Angeles, mangiare di notte affaticherebbe la memoria perchè inciderebbe sulle funzioni cognitive come memoria e apprendimento.  

Il motivo principale è perchè avviene un disturbo del sonno. Un'esperimento condotto sui topi ha dimostrato che gli animali che dormivano durante la notte avevano migliori capacità mnemoniche rispetto a quelli che si svegliavano nel pieno del sonno per mangiare.

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